Per opportuna informazione, si porta a conoscenza la circolare di Regione Lombardia - Prot. n°01.2021.0020080 del 12/03/2021, che contiene indicazioni per lo svolgimento dell'attività di servizio sostitutivo di mensa aziendale e catering continuativo su base contrattuale da parte dei pubblici esercizi nel periodo di emergenza sanitaria da COVID-19.
In sintesi, si evidenzia che l'esercizio dell'attivita' di mensa o di catering continuativo da parte dei pubbici esercizi già titolati allo svolgimento di attività di somministrazione di alimenti e bevande può essere svolto, per tutto il periodo dell'emergenza sanitaria, a seguito di una preventiva comunicazione al Comune (pertanto senza presentazione di un'ulteriore SCIA) e senza necessità di integrazione dei codici ATECO.
Tuttavia, al fine di agevolare gli organi accertatori nella verifica della sussistenza delle condizioni richieste per l'esercizio dell'attività di mensa o di catering continuativo, l'esercente dovrà rendere disponibile in pronta visione copia dei contratti sottoscritti con le aziende, nonché gli elenchi nominativi del personale preventivamente individuato quale beneficiario del servizio.
Diversamente non si ritiene consentita, in quanto non riconducibile alle succitate attività di mensa o catering continuativo, la possibilità per il titolare di partita IVA o libero professionista di instaurare con un pubblico esercizio un rapporto contrattuale di somministrazione al tavolo di alimenti e bevande, non essendo in questi casi configurabile un connotato indefettibile del servizio di mensa o catering, rappresentato dalla ristorazione collettiva.